lunedì, giugno 12, 2006

¿Nocturno?

...
Carezze crudeli di fantasmi
sfiorano il collo del mio brivido.
Solo solo ¿sapevi? mi sentivo.
Ti sei ricordata di me.
¿Chi cosa sei tu, ricordo?
Ci hanno chiamati i pianti?
Per incontrarci?
Hai compassione di me?
Come perdonare l’abbandono
che mi lasci quando vieni…
Se vieni…
...
Vieni!

¿Chi cosa sei tu, ricordo?

Solo due lacrime spettrali
siamo,
due,
che non giungono mai.

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